Marco Azzolini – medico chirurgo – oculista

Dott. Marco Azzolini

medico chirurgo - oculista
Calolziocorte (LC) - Via Milano 1​
Dott. Marco Azzolini
medico chirurgo - oculista
☏ 0341 642395

Diagnostica e Chirurgia

L’esame del fondo oculare (fundus oculi), consiste nell’esame delle strutture oculari collocate posteriormente all’iride ed al cristallino: corpo vitreo, retina centrale e periferica, porzione intraoculare del nervo ottico (papilla ottica). Lo scopo dell’esame del fondo oculare è la diagnosi di numerose ed importanti patologie, tra cui • Maculopatie • Patologie vascolari retiniche (occlusioni venose ed arteriose retiniche, retinopatia diabetica) • Distacco di vitreo ed emorragia vitreale • Distacco della retina e degenerazioni retiniche predisponenti • Patologie dell’interfaccia vitreo-retinica • Neuropatie ottiche anteriori • Edema della papilla ottica • Glaucoma Spesso l’esame del fondo oculare viene richiesto da medici non oculisti (internisti, neurologi, pediatri, diabetologi ed altre figure professionali), nell’ambito del percorso diagnostico di diverse patologie sistemiche. Tradizionalmente l’esame viene effettuato previa dilatazione di alcune gocce di collirio midriatico. La pupilla inizia a dilatarsi dopo 10-15 minuti e rimane dilatata in modo ottimale per 45-60 minuti. Tuttavia lo studio oculistico Azzolini dispone di un sofisticato strumento (Daytona, Optos) che consente lo studio della quasi totalità del fondo oculare senza dilatazione, presentando un’accuratezza diagnostica identica a quella dell’esame tradizionale. Si tratta di un oftalmoscopio laser a scansione in grado di fornire immagini digitali ad ampio campo (200 gradi) coprendo anche l’area più periferica della retina. Le immagini retiniche vengono acquisite in modo automatico e in condizioni favorevoli per il paziente, senza ricorrere alla depressione sclerale o al contatto con la cornea. Sebbene non sia richiesta la dilatazione della pupilla, la decisione per la dilatazione è strettamente medica. In presenza di sintomi o condizioni particolari, pertanto, sarà necessario eseguire l’esame dopo instillazione del collirio midriatico: in presenza di motivi che impediscano al paziente l’esecuzione immediata dell’esame (ad esempio la necessità di guida o di leggere/studiare in giornata) si può concordare un rientro successivo.